Siamo un Gruppo Teatrale senza scopo di lucro con svariate esperienze di recitazione in commedie contemporanee, classiche ed in vernacolo toscano nonché in tragedie antiche e rappresentazioni riguardanti le tematiche dello sfruttamento e della violenza di genere.

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Il nome della nostra Compagnia è un omaggio all'appellativo, "la fraschetta", che è sempre stato usato per indicare il grande leccio secolare monumentale che si trova a poche centinaia di metri dal centro storico del paese nel quale si trova la nostra sede legale e amministrativa, Bucine. Situato al centro del triangolo culturale Firenze-Arezzo-Siena, nella Toscana centrale, quest'antico borgo medievale è il luogo dove svolgiamo regolarmente le prove per la messa in scena di tutti i nostri spettacoli teatrali.

 

La Compagnia Teatrale Amatoriale “La Fraschetta” di Bucine (che si trova nella parte occidentale della Provincia di Arezzo) iniziò il proprio cammino alla metà degli anni '60 del secolo scorso lontano dalla Toscana e, per la precisione, a Saronno in Lombardia.

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Infatti, i professori Alessandro Balducci (Presidente e Fondatore della nostra Compagnia) e Giuseppina Fiorucci (una delle Consigliere della nostra Associazione), entrambi originari di Città di Castello in provincia di Perugia, dopo aver conseguito la Laurea in Lettere e Filosofia l'uno presso l'Università degli Studi di Firenze, l'altra presso l'Università degli Studi di Perugia, iniziarono, nella seconda metà degli anni Sessanta ad insegnare lingua, letteratura italiana e storia agli studenti della Scuola Media di Saronno e, contestualmente, a far loro preparare e svolgere delle rappresentazioni teatrali in italiano ed in dialetto lombardo in occasione del Natale e alla fine degli anni scolastici.

 

Nei primi anni '80 i due insegnanti umbri ottennero il trasferimento della loro sede di docenza dalla provincia di Varese a quella di Arezzo, precisamente presso la Scuola Media "Alessandro Manzoni" di Bucine, un borgo situato nella Toscana centro-orientale a pochi chilometri dalle città di Arezzo, Siena e Firenze. Anche in questa nuova sede di lavoro i due professori, oltre allo svolgimento della loro attività di insegnamento, coinvolsero gli studenti nella preparazione e nella messa in scena (attraverso la creazione di fondali, l'allestimento delle quinte scenografiche ed il reperimento di costumi d'epoca e moderni e nondimeno di altri materiali scenici) di spettacoli teatrali sia in lingua italiana che in vernacolo toscano.

 

Per circa un ventennio, tra gli anni ottanta del secolo scorso ed i primi anni duemila, generazioni di studenti di Bucine e dei paesi vicini sono stati diretti da parte di Alessandro Balducci e Giuseppina Fiorucci nella rappresentazione di numerosi spettacoli teatrali di grandi autori classici italiani quali Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Alessandro Manzoni, Giovanni Verga, Luigi Pirandello, Carlo Goldoni e di autori dialettali toscani quali Augusto Novelli, Emilio Caglieri, Odoardo Spadaro, Giorgio Casini e Orvelio Scotti. Le rappresentazioni avevano luogo presso l'atrio della suddetta Scuola Media in occasione sia delle festività natalizie che delle feste di fine anno scolastico. Questo locale di questa scuola attualmente ospita un Museo dove sono esposti dei reperti fossili ritrovati, in parte dallo stesso professor Balducci, nelle campagne bucinesi e del Valdarno Superiore e, per la maggior parte, risalenti a più di 10000 anni fa quando in queste zone si trovava un grande lago preistorico.

 

Negli ultimi vent'anni, anche grazie alla ristrutturazione e alla riapertura nel 2002 del Teatro Comunale di Bucine (costruito all'inizio del XX secolo e rimasto chiuso dal 1982 al 2001), la nostra Compagnia ha presentato numerose opere dialettali toscane ed in lingua italiana non soltanto a Bucine ma anche in teatri, circoli ricreativi e spazi aperti della Valdambra, di tutto il Valdarno Aretino e Fiorentino, delle città di Arezzo, Firenze, Siena, Prato, Pistoia, Montecatini Terme, Lucca, Grosseto, della Valdichiana, della Valtiberina, di Città di Castello e di Volterra.

 

La Compagnia Teatrale Amatoriale "La Fraschetta" di Bucine ha messo in scena davanti a centinaia di spettatori, presso teatri, circoli ricreativi e spazi aperti, pièces teatrali di svariati generi ed epoche come: "L'Acqua Cheta" di Augusto Novelli, "La Giara" di Luigi Pirandello, “La maschera e il volto” di Luigi Chiarelli, “Due dozzine di rose scarlatte” e “Gli ultimi cinque minuti” di Aldo de Benedetti, “Cavalleria Rusticana” e “La Lupa” di Giovanni Verga, "L'Orestiade di Eschilo" di Pier Paolo Pasolini, "Il Decameron" di Giovanni Boccaccio, "La Mandragola" di Niccolò Machiavelli, "Ortensia ha detto: me ne frego!" di Georges Feydeau, "Un cadavere troppo ingombrante" di Giorgio Casini e "Il malato immaginario" di Molière. Negli ultimi vent'anni la nostra Compagnia Teatrale ha regolarmente rappresentato anche numerosi spettacoli, sia in occasione della Festa della Donna che della Giornata Mondiale contro la Violenza di Genere, incentrati sul ruolo della donna nella società contemporanea e sul problema della violenza contro il genere femminile interamente scritti da Giuseppina Fiorucci.

 

A proposito del lavoro “Ma chi è il nemico?”, messo in scena dal nostro Gruppo Teatrale presso il Teatro Comunale di Bucine nel 2006, la sua autrice Giuseppina Fiorucci nel 2009 dichiarò: “Il mondo di oggi ci appare inquieto, dominato da interessi di parte, prevaricazioni, talvolta odio e quindi guerra, sempre e comunque ingiustificata. Questa considerazione, condivisa da una gran parte dell’umanità, ci ha spinti a portare in scena questo spettacolo che non intende prendere posizione, ma semplicemente offrire uno spiraglio di speranza.”

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Giovedì 16 Marzo 2023 abbiamo partecipato a Pistoia al Concorso Teatrale Nazionale per Compagnie Teatrali "Fabrizio Rafanelli" - Sezione Monologhi, organizzato dalla UILT Toscana, con il monologo "Donne contro la guerra", scritto ed interpretato da Giuseppina Fiorucci.

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Dal 2023 siamo tornati, per così dire, alle "origini" della nostra compagnia mettendo in scena delle commedie moderne scritte in italiano dal rinomato commediografo e medico lombardo, di Bagnatica nella bergamasca per la precisione, Dottor Camillo Vittici. Abbiamo riadattato alcune delle sue opere ("Tutta Colpa del Coronavirus", "Le Tre Sorelle Alzheimer" e "La Rosa Gialla") alla nostra parlata e al nostro dialetto toscano "conquistando" con le nostre messe in scena di queste commedie il favore del pubblico in tutta Italia e all'estero, sia dal vivo come sul Web.

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Domenica 30 Giugno 2024 rimarrà poi una data storica per la nostra compagine: infatti quel giorno, per la prima volta, ci siamo aggiudicati un premio durante una manifestazione teatrale amatoriale di rilievo nazionale.

Si è trattato del Premio "Alma Sorini" dedicato alla "Migliore Rappresentazione" messa in scena durante la VI Edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Amatoriale "Il Pino", che si è svolta a Badia al Pino da Martedì 25 a Domenica 30 Giugno 2024, che ci siamo meritati grazie alla nostra performance recitativa di Giovedì 27 Giugno 2024 della commedia brillante: "Le Tre Sorelle Alzheimer" di Camillo Vittici.  ​

 

La nostra Compagnia, denominata "FILODRAMMATICA LA FRASCHETTA A.P.S.", è attualmente un'associazione non profit (iscritta alla UILT Toscana ovvero all'Unione Italiana Libero Teatro della Toscana https://toscana.uilt.it/compagnie/1823/FILODRAMMATICA_LA_FRASCHETTA__A.P.S..html) formata da attori, registi, suggeritori e tecnici delle luci e del suono non professionisti di Bucine e del Valdarno Aretino.

 

Siamo sempre pronti ad accogliere nuovi componenti di qualsiasi età, con o senza esperienza, che con impegno e serietà desiderino dedicare un po' del loro tempo libero alla realizzazione di spettacoli teatrali di qualunque genere ed in qualsiasi luogo.